Le api sono responsabili dell’impollinazione della maggior parte dei fiori.
Vivono in società complesse e ben organizzate ed una colonia può contare tra 50.000 e 60.000 di api, che svolgono diverse funzioni al fine di garantire il buon funzionamento e il successo dell’alveare. La quasi totalità delle api di un alveare è costituita da api operaie.
Un alveare sano ha una temperatura costante tra i 33 e i 34 gradi. In estate le api lo raffrescano sbattendo le ali a grande velocità. In inverno le api operaie si riuniscono intorno alla regina per proteggerla, mantenersi al caldo e vicino alle scorte di miele.
Le api operaie che nascono in primavera e in estate hanno una vita più breve e indaffarata. Possono vivere fino a 6-7 settimane. Nei loro primi 21 giorni di vita le api operaie lavorano all’interno dell’alveare.
Le operaie nate in autunno vivono di più perché la regina ferma la produzione di uova e Queste api possono vivere in media dai 4 ai 6 mesi.
Un’ape regina può vivere 3-4 anni.
Il fuco è il maschio dell’ape, nasce da uova non fecondate di ape regina o dalle uova di api figliatrici. La sua vita è di circa 50 giorni. Collabora all’allevamento delle larve, scaldando la covata con il calore prodotto dal proprio corpo, e alla maturazione del miele, tramite ventilazione, liberando quindi le operaie per altre mansioni.
Le api sono bioindicatori, particolarmente sensibili all’ambiente circostante che, con un cambiamento di abitudini o con la sua presenza/assenza, sono in grado di trasmettere all’uomo che qualcosa è mutato, che c’è un possibile pericolo per l’aria, l’acqua o il suolo in cui vive.
Le api si nutrono di polline e nettare.
Un’ape regina pesa 360 milligrammi; un fuco 340 milligrammi, un’ape operaia 140 milligrammi.